Il nuovo anno è iniziato da qualche settimana e il 2025 è un anno importante per la LILT Campobasso. Il 25 febbraio, infatti, l’associazione provinciale festeggerà 25 anni di impegno, svolto con determinazione, nella battaglia contro il cancro. E’ per la LILT Campobasso un notevole traguardo, raggiunto grazie all’aiuto di tutti, soci e volontari, che segna un punto importante nella storia della nostra associazione. La LILT Campobasso, che opera sul territorio provinciale dal 2000, per la prevenzione dei tumori e per l’assistenza ai malati oncologici, ha visto nel corso di questi anni una incessante presenza sul territorio per testimoniare il valore della prevenzione come stile di vita.
Abbiamo svolto le nostre attività e i nostri progetti a supporto dei pazienti oncologici, in collaborazione con altre associazioni, a stretto contatto con le istituzioni per portare avanti il nostro impegno di sensibilizzazione ed educazione alla prevenzione e ai corretti stili di vita.
A 25 anni di distanza da quel 25 febbraio 2000, giorno della costituzione della LILT Campobasso, che ci ha visti da sempre in prima linea contro i tumori, il bilancio è più che positivo. Lavoriamo nelle scuole della provincia con il progetto nazionale Guadagnare Salute con la LILT, accompagniamo i pazienti oncologici verso i luoghi di cura, promuoviamo l’attività fisica e la corretta alimentazione quali stili di vita salutari, abbiamo aperto un punto di riferimento come lo Sportello Oncologico che garantisce un supporto nutrizionale e psicologico ai malati, offriamo il servizio di estetica oncologica, forniamo parrucche gratuite, abbiamo attivato i corsi per smettere di fumare, avviamo percorsi di gruppo per la promozione della salute nei pazienti oncologici e caregivers, abbiamo aperto Luoghi di Prevenzione Molise un Centro di Didattica Multimediale per la promozione della salute e la prevenzione oncologica, promuoviamo la partecipazione agli screening oncologici anche a supporto della Sanità Pubblica. E stiamo lavorando ad altri progetti e nuovi servizi. Tutto questo, ovviamente, è possibile solo grazie ai volontari e ai professionisti che si mettono al servizio.